2024

GIOVANNI I CORNER

DOGE 96° (1625-1629)

MASSARI ALL'ARGENTO

DI  ROLANDO MIRKO BORDIN

|F©M  |

FERIGO MOLIN 

15 SETTEMBRE 1624-15 NOVEMBRE 1625  

R. NON COMUNE 

MONETE CONIATE

1365

IOAN ▼ CORNEL ▼ DVX ▼VEN

|F ▼ M|

● SANCTVS   MARC ●VENE ●

 ¬140¬

 1411

IOAN ▼ CORNEL ▼ DVX ▼VEN

|F ▼ M|

● SANCTVS ●  MARC ●VENET ●

¬140¬

 1485 

IOAN ▼ CORNEL ▼ DVX ▼VEN

|F ▼ M|

● SANCTVS ●  MARC ● VEN ●

¬140¬ 

 2307 

IOAN ▼ CORNEL ▼ DVX ▼VEN

|F ▼ M|

● SANCTVS ●  MARC ● VEN ●

¬140¬ 

|D © M  |

TOMASO DA MOSTO 

15 SETTEMBRE 1625-15 NOVEMBRE 1625 

R.  5

MONETE CONIATE

1364

IOAN © CORNEL © DVX ©VEN

| D © M|

● SANCTVS ●  MARC ● VENET ●

¬140¬ 

TOMASO DA MOSTO

QUESTO MASSARO CONIA MONETE PER SOLO UN MESE CIRCA.

IL MASSARO TOMASO DA MOSTO, STRANAMENTE APPONE LE SUE SIGLE CON IL COGNOME  DM (DA MOSTO), ANCHE SE  PER LOGICA, DOVREBBERO ESSERE T D M.

NEL CORPUS MASSARORUM E ANCHE NELL'ARCHIVIO DI STATO ALLA VOCE ZECCA, TOMASO DA MOSTO, E' REGISTRATO CON QUESTE SIGLE.

NON HO TROVATO ALCUN DOCUMENTO CHE GIUSTIFICHI IL MOTIVO DEL TERMINE  DALLA CARICA DI MASSARO.

LE MONETE CONIATE DA TOMASO DA MOSTO SONO ESTREMAMENTE RARE.

2318

GR.31,395

IOAN © CORNEL © DVX ©VEN

| D © M |

● SANCTVS ●  MARC ● VENET ●

¬140¬ 

TOMASO DA MOSTO

LA MONETA 1363 E LA MONETA 2183 NON PROVENGONO  DALLO STESSO CONIO.

AL D/

L'ALLEGORIA  NELL'INSIEME E' DIVERSA:

LEONE.

DISPOSIZIONE DELLA CARTELLA.

LE LETTERE E L'INTERPUNZIONE SONO IDENTICHE.

AL R/

LE LETTERE DELLA LEGGENDA SONO IDENTICHE E ANCHE LA DISPOSIZIONE DELLA INTERPUNZIONE  CUNEIFORME.

|   A © F  |

ANDREA FALIER  

  15 NOVEMBRE 1625-22 FEBBRAIO 1626 

R. 3 

MONETE CONIATE

1451

IOAN © CORNEL © DVX ©VEN

| A © F |

● SANCTVS ●  MARC ● VENET ●

¬140¬ 

1479

GR.31,630

IOAN © CORNEL © DVX ©VEN

| A © F |

● SANCTVS ●  MARC ● VENET ●

¬140¬ 

ANDREA FALIER

QUESTO MASSARO LASCIA LA CARICA NELL'ARCO DI TEMPO DI 2 MESI CIRCA PER AVERE RICEVUTO DAL SENATO UN'IMPORTANTE INCARICO  RIGUARDANTE SPOSTAMENTI DI TRUPPE MILITARI, NEI POSSEDIMENTI DI: (ZANTE E CEFALONIA).

| I © A © M  | 

ZAN ALVISE MINOTO  

  22 FEBBRAIO 1626-06 APRILE 1627

R. NON COMUNE 

MONETE CONIATE

 1439

IOAN © CORNEL © DVX ©VEN

✿ I © A ©M ✿

● SANCTVS ●  MARC ● VENET ●

¬140¬ 

2319

GR.31,706

1589

IOAN © CORNEL © DVX ©VEN

✿ I © A ©M ✿

● SANCTVS ●  MARC ● VENET ●

¬140¬ 

2324

GR.31,630

IOAN © CORNEL © DVX ©VEN

✿ I ● A ● M ✿

● SANCTVS ●  MARC ● VENET ●

¬140¬ 

ANCHE DURANTE IL DOGATO DI GIOVANNI I CORNER SI TROVANO SPESSO NELLE MONETE DI GRANDE MODULO MANCANZE CONSISTENTI DI METALLO NEI TONDELLI, DOVUTI ALLA CATTIVA ESECUZIONE DELLA LAMINATURA DELL'ARGENTO.

OVVIAMENTE ALLA ZECCA PROCURAVA DANNO IN TERMINI DI COSTI CON L'OBBLIGO DI DOVERE RIFONDERE IL METALLO.

ESSENDO IL PESO FINALE ESATTO ALCUNE DI QUESTE MONETE VENIVANO UGUALMENTE COMMERCIALIZZATE SUI BANCHI DI CAMBIO ANCHE SE CON DIVIETO DA PARTE DEI CONTROLLORI SOPRA LE MONETE  E DA PARTE DEI PROVVEDITORI SOPRA ORI ET ARZENTI.

SOTTO IL DOGATO DI GIOVANNI I CORNER IL MASSARO VENIVA RICHIAMATO PER L'ESECUZIONE FINALE NON CORRETTA MA  NON RICEVEVA ALCUNA SANZIONE FINANZIARIA.

| I © A © M  |

 R.4

 2267

IOAN © CORNEL © DVX ©VEX

| I © A ©M |

● SANCTVS ●  MARC ● VENET ●

¬140¬ 

| I © A © M  |

 R.4

✿ IOAN © CORNEL © DUX © VEX ✿

ANZICHE'

✿ IOAN © CORNEL © DUX © VEN ✿

MOLTO RARO QUESTO SCUDO DA 140 SOLDI DEL MASSARO ZAN ALVISE MINOTTO.  

RITIRO IMMEDIATO DAL BANCO DI CAMBIO

TENGO PRECISARE,  CHE MONETE AVENTI  PICCOLI ERRORI NELLE LETTERE CHE COMPONEVANO LA LEGENDA, COME AD ESEMPIO LA PUNTEGGIATURA O IL CAPOVOLGIMENTO DI UNA LETTERA, ANCHE SE NON CONFORME AI DISEGNI UFFICIALI APPROVATI DAI PROVVEDITORI SOPRA ORI ET ARZENTI, VENIVANO IN QUALCHE MODO TOLLERATE.

ASSOLUTAMENTE NON ERA TOLLERATA  LA STESURA ERRATA DELLA SCRITTA CHE COMPONEVA LA COMPLETA LEGGENDA, COME LA MANCANZA DI UNA LETTERA INIZIALE O FINALE, O LA SDOPPIATURA DELLE LETTERE CHE IN QUALCHE MODO ALTERAVANO IL CORRETTO SIGNIFICATO DELLA LEGGENDA STESSA. 

QUALORA VI FOSSERO RISCONTRATE QUESTE ANOMALIE, GLI ISPETTORI DEL BANCO DI CAMBIO  AVEVANO L'OBBLIGO DI BLOCCARE IMMEDIATAMENTE L'EROGAZIONE DELLE MONETE, SEGNALANDOLE IMMEDIATAMENTE  TRAMITE VERBALE SCRITTO AI PROVVEDITORI  SOPRA LA ZECCA.

IN QUESTO CASO SPECIFICO, QUESTO SCUDO DA 140 SOLDI CON LA LEGGENDA: 

✿ IOAN © CORNEL © DUX © VEX ✿

EVIDENZIA UN  ERRORE  ASSOLUTAMENTE  NON TOLLERATO DAI PROVVEDITORI SOPRA ORI ET ARZENTI.

QUINDI QUESTI SCUDI DOVEVANO RITORNARE NELLA ZECCA PER ESSERE RIFUSI, CON L'ORDINE ESECUTIVO DELLA CONTABILIZZAZIONE INIZIALE DA PARTE DEGLI ISPETTORI DI ZECCA E LA CONSEGUENTE DENUNCIA NEI CONFRONTI DEL RESPONSABILE  LUNARDO VENDRAMIN.

I COSTI DELLA SOSTITUZIONE CON PARI QUANTITA' DEGLI SCUDI ERANO A CARICO DEL MASSARO.

IL MASSARO VENIVA  SANZIONATO A PAGARE UNA MULTA ELEVATA, IN BASE AL QUANTITATIVO RITIRATO.

PREMESSA:

ANCHE SE, L'AVVENUTA E CERTA  MANCATA DISTRIBUZIONE DI QUESTE MONETE, FOSSE STATA ESEGUITA IN MANIERA LIGIA E PARSIMONIOSA, NEL RISPETTO MASSIMO DELLE REGOLE,  A MIO AVVISO FORSE QUALCHE COSA NON HA FUNZIONATO ALLA PERFEZIONE, DAL MOMENTO CHE QUESTO SCUDO DA 140 SOLDI, OVVIAMENTE AUTENTICO, EFFETTIVAMENTE ESISTE ED E' VISIBILE.

QUESTA MONETA MANCA IN TUTTI I CATALOGHI  E TESTI ATTUALMENTE DISPONIBILI SUL MERCATO E NON E' MAI APPARSA IN VENDITE PRIVATE O NELLE  CASE D'ASTA FINO AD OGGI, ANNO 2023.

 |   G © P  |

GIACOMO PESARO 

O6 APRILE 1627-26 GIUGNO 1628

R. NON COMUNE 

MONETE CONIATE

 1363

IOAN © CORNEL © DVX ©VEN

✿ G © P ✿

● SANCTVS ●  MARC ● VENET ●

¬140¬ 

|   G © C  |  

GIROLAMO CONTARINI 

26 GIUGNO 1628-21 AGOSTO 1628 

R.  3 

MONETE CONIATE

 |   S © B  |

SEBASTIAN BADOER 

21 AGOSTO 1628-18 APRILE 1629 

R. 1 

MONETE CONIATE

|   N © F  |

NICOLO' FOSCARINI 

26 GENNAIO 1629-18 AGOSTO 1630 

R. 2 

MONETE CONIATE

SCUDO DELLA CROCE DA LIRE 7.

|   D © B  | 

DOMENEGO BASADONNA 

18 APRILE 1629-18  APRILE 1630  

R.  NON COMUNE

MONETE CONIATE

DOMENEGO BASADONNA, ENTRA IN ZECCA PER DECRETO IL 18 APRILE 1629 E  RIMANE IN ZECCA ANCHE DOPO LA MORTE DEL DOGE GIOVANNI CORNER, TERMINANDO IL SUO MANDATO IL 17 APRILE 1630 SOTTO IL DOGE NICOLO' CONTARINI. ELETTO IL 18 GENNAIO 1630.

RANIER ZENO, LO SCONFITTO DELLA "CORREZIONE" DELL'ANNO 1628, AVEVA AVUTO UN RUOLO DETERMINANTE ALL'ELEZIONE DEL DOGE.

L'ELEZIONE DEL DOGE NICOLO' CONTARINI ERA UN COMPROMESSO, IN FONDO DOVUTO ALLA DIFFICOLTA' DI ACCORDI  PER  I  CANDIDATI  PIU' ATTESI.

QUESTA ELEZIONE INASPETTATA DI NICOLO' CONTARINI ANNULLA TUTTE LE CARICHE GIA' DECISE, E' COMPRESA OVVIAMENTE ANCHE LA CARICA DEL RESPONSABILE DI ZECCA.

QUESTO E'  IL MOTIVO DELLA DECISIONE DA PARTE DEI PROVVEDITORI SUGLI ORI E ARGENTI DI LASCIARE L'INCARICO DI RESPONSABILE DI ZECCA AL MASSARO DOMENEGO BASADONNA.

LE MONETE DI QUESTO MASSARO SONO MOLTO RARE SOTTO IL DOGE NICOLO' CONTARINI PERCHE' CONIATE SOLAMENTE PER CIRCA DUE MESI.

|   F © A  |

FA     ??? 

R. 4

 A2

IOAN © CORNEL © DVX ©VEN

| F © A |

● SANCTVS ●  MARCVS ● VEN ●

¬140¬ 

MONETE CONIATE

DI QUESTO MASSARO  F©A,  NON SI TROVANO NOTIZIE.

ANCHE NEL "CORPUS MASSARORUM" NON VIENE CITATO E NEMMENO NEI TESTI DA ME CONSULTATI NELL'ARCHIVIO DI STATO DI VENEZIA.

SPERO DI TROVARE NOTIZIE NELL'ARCHIVIO DI STATO DI BRESCIA.

MASSARI ALL'ORO